Aspettando l'arrivo della primavera 2008, l'attenzione era passata dal bosco al computer. Iniziava un serrato confronto con Michele, l'ingegnere incaricato di eseguire lo studio preliminare della statica, per definire le caratteristiche degli elementi strutturali ( vedi nel riquadro "NOMENCLATURA").

In altre parole, partendo dal Progetto Architettonico, si doveva giungere alla definizione della "Distinta dei legni". In questo documento sono riportati il nome, le quantità, le dimensioni nominali e le classi di resistenza degli elementi necessari a realizzare la struttura portante. Per evitare inutili sprechi, era fondamentale definire la "Distinta dei legni" prima di ritornare nel bosco per la fase di trasformazione del "Legno pianta" in "Legno tronchi". L'obiettivo venne raggiunto, ed ecco una sintesi della "Distinta dei legni" utilizzata.

E' opportuno specificare che le "dimensioni nominali" scaturite dal calcolo, vennero opportunamente maggiorate per tenere presente dell'inevitabile ritiro del legno durante la stagionatura e le successive lavorazioni di piallatura e/o spazzolatura da effettuare prima del montaggio.

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