2009-06-11
Il riposo invernale
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Inverno 2007/2008, dopo il taglio le piante sono state lasciate nel bosco per tutto l'inverno con i rami ancora attaccati al fine di garantire una completa fuoriuscita dei "succhi". Lascerò fare a persona competente la spiegazione di questa antica pratica.

Se non ricordo male, il Legno, con la perdita dei "succhi" perde anche parte del suo peso (circa il 50%), agevolando così il faticoso trasporto verso valle che un tempo veniva fatto con mezzi sicuramente più Eco-Sostenibili di oggi ma che, altrettanto sicuramente, richiedevano uno sforzo umano maggiore.

Durante questo periodo di attesa è stato portato a termine lo studio preliminare della Statica da parte dell'Ing. Michele Giraldi e dell'Ing. Arch. Thomas Scherentewein operanti entrambi nella Provincia autonoma di Bolzano. Dallo studio è scaturita la "Distinta dei Legni" con le quantità, le dimensioni (sezioni e lunghezze) e le Classi di resistenza delle Travi, i Montanti, i Correnti e le Tavole con cui costruire la struttura portante della casa.

Non restava che aspettare lo scioglimento della neve con l'arrivo della primavera prima di riprendere il viaggio verso valle.

p.s.
la foto è di pessima qualità, ma è anche l'unica in mio possesso in grado di rendere testimonianza di questa importante fase.
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